Il progetto

L’Archivio Multimediale è realizzato attraverso lo studio, la ricerca e la digitalizzazione di documentazione tecnica ed artistica risalente agli anni 1930-1960, relativa agli interventi di ingegneria e di architettura attuati nella città di Colleferro ad opera dell’Ing. Riccardo Morandi.

Il progetto prevede attività di ricerca e digitalizzazione dei documenti storici disponibili presso il Comune di Colleferro, presso consulenti esterni, presso l’Archivio Centrale di Stato e presso gli archivi pubblici e privati di settore. La documentazione digitalizzata è messa a disposizione, corredata da opportune schede informative realizzate con la supervisione scientifica di esperti di dominio, attraverso questa piattaforma informatica consultabile online e app mobile.

Consulenti del progetto:

Ingegnere Gianfranco Siniscalchi

per

    • attività di ricerca documentale;
    • consulenza storica con analisi delle fonti ed inquadramento di sviluppo;
    • consulenza sui contenuti dell’opera;
    • redazione di articoli con particolare riguardo alle testimonianze sulla Città Morandiana.

Architetto Bianca Coggi

  • membro dell’Associazione Universitaria Storia della Città, ha predisposto i contenuti ed i testi alla base di questo archivio avendo già svolto alcune pubblicazioni sul tema tra cui “Colleferro, Città Nuova del Novecento – Ricostruzione storico-urbanistica della città dalle origini ad oggi” (Vignate 2017) a partire dai lavori di ricerca svolti durante la tesi di laurea (B. Coggi – “Valorizzazione delle Architetture di autore di Colleferro”, Relatore Prof. Arch. Alfredo Passeri, Correlatore Prof. Arch. Paolo Micalizzi, Università degli Studi ‘Roma Tre’, Facoltà di Architettura, A.A. 2005-2006).

  • ha fornito le immagini e i disegni tratte dalla propria tesi di laurea.

Inoltre va un ringraziamento a tutte le persone che hanno concesso e/o autorizzato la pubblicazione di scritti, disegni e foto che rendono il presente progetto un’opera “corale”:

  • Maurizio Morandi, per l’autorizzazione alla pubblicazione di importanti documenti che l’ing. Siniscalchi ha utilizzato.
  • Renzo Rossi per le importanti e belle foto da lui raccolte e restaurate.
  • Pasquale Antonini e Bruno Della Vecchia, con la messa a disposizione dei propri archivi di disegni.
  • Luigi Marozza per i materiali da lui conservati e protetti.
  • Sandro Magnosi per il suo contributo sulla storia della fabbrica.

Tutti quelli non menzionati che a vario titolo, anche inconsapevolmente, hanno contribuito al progetto; e soprattutto tutti coloro che vorranno dare il loro apporto all’arricchimento di questo archivio indirizzando i loro contributi all’indirizzo testimonianze@archiviomorandi.it.

La pianta storica del piano di fabbricazione della città di Colleferro individuava le strutture abitative e quelle di pubblica utilità, con la numerazione progressiva (es. Casa 55) adottata dall’ufficio tecnico del Patrimonio Immobiliare BPD per semplificare le direttive al personale incaricato degli interventi manutentivi.

Particolare della pianta della città con la numerazione di ciascun edificio

La numerazione delle “Case” viene comunque mantenuta per semplicità di consultazione, per rapida individuazione degli immobili con particolare riguardo agli archivi dove i fondi sono in deposito, oltre a motivazioni storiche e di appartenenza per i cittadini colleferrini.

Ciascuno degli edifici di cui sono disponibili documenti è evidenziato tramite una costruzione in grafica tridimensionale. Selezionandolo, saranno visualizzati i documenti ad esso collegati.

Un sistema utile non solo a soddisfare la curiosità dei cittadini, ma anche e soprattutto a mettere a disposizione di utenti interessati, studenti, professionisti, l’importante lavoro realizzato dall’ingegnere nella nostra città.

L’applicazione infine è stata strutturata per permettere di inserire nuovi documenti ogni qualvolta l’Amministrazione Comunale ne entrerà in possesso; sarà possibile quindi ampliare di volta in volta il fondo documentale digitale a disposizione dell’utenza, organizzando anche dei gruppi di ricerca o accogliendo il lavoro di professionisti e studenti della materia.

È stato infatti possibile associare a ciascun edificio non solo la documentazione digitalizzata, ma video, interviste, articoli e documenti testuali, fotografie, così da avere alla fine una vera e propria mediateca dedicata alle architetture realizzate dall’illustre ingegnere.

La piattaforma dell’archivio digitale sarà un utile strumento anche per la valorizzazione turistico-culturale del patrimonio architettonico cittadino. All’interno del progetto è stata realizzata una visita virtuale immersiva dei percorsi morandiani di Colleferro, che permetterà di visitare online gli esempi più significativi dell’opera dell’ingegnere nella città grazie alla tecnologia della realtà virtuale interattiva.

È consentita l’ulteriore pubblicazione e divulgazione dei contenuti e delle immagini pubblicate nel sito, ma le stesse dovranno riportare espressamente il riferimento alla fonte come da didascalie riportate nelle figure.