I dormitori vengono realizzati per ospitare gli operai chiamati a lavorare negli stabilimenti e in attesa di ricevere un alloggio definitivo.
Si tratta di due edifici di eguale aspetto posti tangenzialmente a Via dell’Artigianato per circa 250 posti letto. Al piano terra sono stanze singole, triple e quadruple, oltre all’alloggio del custode, al guardaroba e ai servizi con docce. I piani superiori sono invece strutturati in grandi camerate da 25 posti letto, ognuna con bagni ad uso promiscuo. Ogni edificio presenta un asse di simmetria rispetto al quale sono impostati l’ingresso principale e la scala interna di distribuzione.
Il linguaggio formale è tipico dell’architettura relativa al periodo. In facciata la zona dell’ingresso è accentuata da un elemento volumetrico in risalto, dal cornicione superiore e dalla copertura a terrazza.